Trading online con la tecnica multi timeframe
La tecnica del multi timeframe per il trading online è una strategia di trading che può risultare molto utile a tutti i tipi di trader, anche i meno esperti. In questo nostro articolo, vi spiegheremo come fare per ottimizzare al meglio il trading con il multi timeframe, grazie anche a degli esempi pratici. Vi anticipiamo che si tratta di una strategia di trading molto utilizzata, perché si basa principalmente su un’accurata analisi dei grafici finanziari.
Cos’è il multi timeframe?
Prima di procedere con la spiegazione della tecnica multi timeframe, diamo una spiegazione di che cosa sia. Quando parliamo di timeframe, indichiamo il periodo di tempo preso in considerazione nei nostri grafici finanziari. Sappiamo bene che per ogni grafico che usiamo, è possibile modificare il timeframe utilizzato. Di solito il minor timeframe disponibile è pari ad 1 minuto, mentre il massimo è pari ad 1 mese.
Quando vogliamo andare ad investire, la prima cosa da fare è controllare l’andamento dei mercati finanziari. Dobbiamo quindi scegliere l’asset su cui vogliamo andare ad investire, e poi controllare il relativo grafico. Solo così saremo in grado di scoprire l’andamento del valore dell’asset da noi selezionato. Grazie al grafico infatti, possiamo visionare le variazioni di valore passate, oltre che quelle attuali.
Quando parliamo di tecnica multi timeframe, stiamo semplicemente dicendo di utilizzare più di un timeframe differente per analizzare l’andamento del valore di un asset. In altre parole, utilizzare più grafici finanziari con timeframe differenti, anziché usare un solo grafico con un solo timeframe utilizzato (timeframe che deve essere sempre scelto in baso al tipo di investimento che si vuole fare).
Analisi Multi timeframe
Come abbiamo appena spiegato, la tecnica del multi timeframe si basa sull’utilizzo di più grafici contemporaneamente, i quali devono aver impostati differenti timeframe. Lo scopo di questa tecnica è quello di analizzare l’andamento del valore di un asset tramite differenti periodi temporali. In questo modo, è possibile individuare sia il trend primario, che i trend secondari ma anche quelli terziari.
Per trend primario si intende il trend a lungo termine, che ha una durata di almeno più di 3 mesi di tempo. La durata dei trend secondari viene invece calcolata in settimane, mentre dei trend terziari in giorni. Per tal motivo, scovare il trend primario è la prima mossa da fare tramite l’analisi multi frame, e permette di avere una prospettiva sull’andamento a lungo termine di un asset.
Tramite l’analisi multi timeframe non ci si ferma solo al trend primario, ma si vanno a ricercare anche i trend secondari e terziari, perché rappresentano comunque possibilità di investimento. Ovviamente, molto dipende dal vostro stile di trading: chi preferisce il trading a lungo termine difficilmente sfrutterà i trend terziari, stessa cosa per gli scalper che non useranno mai i trend primari (dato che operano solo nel brevissimo termine).
In termini pratici, ciò significa analizzare l’andamento di un asset con differenti timeframe. Per esempio, se vogliamo investire all’interno di una giornata (intraday trading), ci conviene utilizzare un grafico giornaliero, per avere la prospettiva sull’andamento a lungo termine; poi utilizzare un grafico 1h (orario) per avere la prospettiva che ci serve per prendere le decisioni di investimento; ed infine un grafico a breve termine, come un 15 minuti, per catturare le oscillazioni più repentine del mercato.
Come potete vedere, con la tecnica del multi timeframe si utilizzano sempre almeno tre grafici differenti:
- Uno a breve termine
- Uno per il timeframe nel quale si vuole investire
- Uno a lungo termine
Ovviamente i timeframe specifici che utilizzerete (da 1 minuto fino a 1 mese) dipendono dal vostro tipo di operatività e stile di trading. L’importante è riuscire a visionare l’andamento del valore di un trend su differenti timeframe, per capire il movimento generale ma anche quelli secondari e più brevi.
Esempio di analisi multi timeframe con grafico giornaliero
Per il nostro esempio utilizzeremo un titolo bancario che in questo periodo è in controtendenza rispetto a tutti gli altri: Mediobanca. Noi abbiamo utilizzato questo titolo azionario, ma ovviamente, la tecnica del multi timeframe può essere usata su qualsiasi tipo di asset.
Partiremo dall’analizzare il grafico del titolo Mediobanca su base giornaliera, come quello di seguito riportato.

Esempio grafico giornaliero di utilizzo della tecnica multi timeframe
Se esaminiamo il grafico è possibile notare come si sia formato un bullish engulfing, ovvero un pattern di prezzo che ci indica la fine di un trend ribassista. Questo lascia intendere la possibilità per il trader di entrare a mercato aprendo una posizione long.
In sostanza, un’analisi di questo tipo, con un timeframe giornaliero, non ci offrirebbe altro se non un chiaro segnale di ingresso long ma solo se il giorno seguente alla formazione del pattern il mercato dovesse andare a rompere i massimi della candela verde che forma il pattern.
In questo caso avremmo registrato un ordine di entrata a mercato fissato a quota 6,3 € con uno stop loss a quota 5,8 €.
Per comprendere meglio la nostra tecnica, proviamo ad abbassare il timeframe, con un grafico ad ore.
Esempio di analisi multi timeframe con grafico a ore
In questo modo, il trader, abbassando il timeframe, si troverebbe ad analizzare un nuovo grafico con la possibilità di ottimizzare l’entrata, con il vantaggio di ridurre di rischio e quindi aumentare i profitti.
Di seguito riporteremo lo stesso grafico utilizzato in precedenza ma con un timeframe orario.

Esempio grafico a ore dell’utilizzo della tecnica multi timeframe
Se ci si sofferma sull’analisi del grafico, è possibile notare come il precedente pattern bullish engulfing che avevamo ritrovato nel grafico precedente, ovvero nel grafico con timeframe giornaliero, si sia trasformato in una morning star dove la candela centrale, la star, è una doji, la quale ci segnala un incremento di forza del pattern.
Il trader in questo caso può ottimizzare notevolmente l’entrata a mercato. Questo per il semplice motivo che il segnale entry con un tale timeframe si viene a verificare nel momento in cui si ha la rottura del massimo della doji che avviene in area 6,05 € con stop loss fissato a quota 5,8 €.
Infine, dall’analisi risulta molto interessante notare come l’entrata nel secondo grafico avviene non solo ad un livello notevolmente più basso rispetto al primo grafico, ma addirittura avviene con un giorno in anticipo.
Infatti noteremo che nel 1° grafico il segnale di entrata lo si verifica in data 30 novembre. Mentre nel caso di abbassamento del timeframe (secondo grafico) il punto di ingresso nel mercato lo si ritrova in apertura del 29 novembre. In altre parole, sfruttando diversi timeframe, è possibile ottenere maggiori informazioni dai grafici finanziari.
Trading forex con il multi timeframe
Infine segnaliamo la possibilità di utilizzare questa strategia, questa tecnica di trading solo con piattaforme di trading forex regolamentate ed autorizzate, come quelle da noi riportate.
Consigliamo quindi, di iniziare a fare trading sin da subito con la tecnica multi timeframe, scegliendo uno dei seguenti broker ed aprendo un conto di trading. E’ possibile anche sfruttare il conto demo al fine di testare non solo la piattaforma concessa, ma anche per testare la tecnica multi timeframe, senza perdere denaro reale.
Maggiori approfondimenti sulle tecniche di trading sono reperibili nella nostra sezione interamente dedicata alle strategie Forex
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!
Lascia un Commento