Twitter vale 9 miliardi di dollari: capitalizzazione record per il social network

Pubblicato da: MatteoT - il: 26-01-2013 14:47

Un cinguettio dopo l’altro, anche Twitter è riuscita a farsi largo nel mondo dei social network ed il successo che ha conquistato è testimoniato dai numeri: 12,7 nuovi utenti al secondo che hanno portato l’azienda ad avere 500 milioni di affezionati ad inizio 2012 ed una valutazione complessiva di 9 miliardi di dollari.

A definirlo è stata BlackRock, una delle società di investimento più grandi e più importanti al mondo, che fa capo a Warren Buffet. Il fondo, secondo quanto ha riportato il Financial Times, ha lanciato un’offerta da 80 milioni di dollari per acquistare i titoli del social network dai dipendenti.

Come per Facebook, infatti, i dipendenti della prima ora del social network sono anche soci dell’azienda. Secondo le fonti del quotidiano finanziario, la cifra offerta per quel pacchetto di azioni fa schizzare la valutazione della società che cinguetta a oltre 9 miliardi di dollari, ovvero il 10% in più rispetto all’ultima importante raccolta fondi della società nell’autunno del 2011.

Un aumento di valore arrivato in un momento dalle acque agitate alla Silicon Valley: Apple non è più la regina del mercato per capitalizzazione, sorpassata da Exxon. Intel e Microsoft stanno incontrando difficoltà ad adattarsi al mondo degli smartphone e dei tablet.

Twitter, secondo indiscrezioni, potrebbe presentare la propria documentazione per l’initial public offering (Ipo, la quotazione in Borsa) tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, quando i suoi ricavi sono previsti in salita a un miliardo di dollari. Lanciata nel 2006, Twitter ha raddoppiato il numero dei propri utilizzatori già nel 2010, raggiungendo quota 200 milioni di persone.

E nelle ultime ore ha tradotto i suoi 140 caratteri in video, aprendo la strada a brevi filmati da poter condividere sulla propria piattaforma. Inizialmente criticata per il modello di business e per l’essere prona a ritrovarsi schiacciata dalla sua inattesa popolarità, Twitter dal 2010 ha messo a punto un modello di business che consente agli utilizzatori e ai marchi di promuoversi e farsi pubblicità.

Nel 2011 valeva meno di 8 miliardi di dollari, una cifra in ogni caso superiore di 3,7 miliardi rispetto a soli sette mesi prima. E maggiore anche rispetto alla capitalizzazione di Zynga e Groupon, che valgono rispettivamente circa 1,9 miliardi di dollari e 3,4 miliardi di dollari. Certo, la memoria in questo caso torna a Facebook e alla sua cavalcata di valutazioni, interrotta improvvisamente dalla quotazione al Nasdaq, che da trionfale si è trasformata in un flop.

Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!

Telegram

X

Avviso di rischio - Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.