Bank of America: continuano i guai della bolla immobiliare
Nonostante siano passati ormai tre anni dallo scoppio della bolla immobiliare e della conseguente recessione mondiale, i guai per Bank of America sembrano proprio non aver mai fine. Sono sempre presenti quei prodotti ancora tossici che hanno scatenato la suddetta crisi.
In una giornata, quella di ieri, in cui Wall Street è arrivata a guadagnare fino al 2%, Bank of America ha compiuto un percorso decisamente inverso: è arrivata a perdere fino al 6%. Tutta colpa delle voci che girano sul mercato per cui la banca avrebbe bisogno di 200 miliardi di dollari di ricapitalizzazione.
Una cifra elevatissima, che rasenta l’incredibile e che fa crollare la fiducia, già scarsa, che il mercato aveva sull’istituto finanziario. La controllata Countrywide presenta perdite notevoli.
Ma c’è un altro elemento di preoccupazione: il costo dei cds, i prodotti che si usano per “assicurarsi” contro eventuali fallimenti societari, che nel caso di Bofa è salito ai massimi degli ultimi cinque anni. E anche questo è un sintomo che il mercato teme che qualcosa di negativo, anche se non ne ha ancora la certezza.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!
Lascia un Commento