Benetton: Opa a 4,6 euro per azione
Edizione, la controllante del gruppo Benetton, ha lanciato un’Opa volontaria sulle totalità delle azioni ordinarie non ancora in portafoglio per un valore di 4,60 euro per azione. L’obiettivo è il ritiro del titolo dal listino di Piazza Affari.
L’ultimo prezzo prima del congelamento delle quotazioni, avvenuto sui rumors di una imminente operazione straordinaria, è stato di 4,05 euro per azione. A fine dicembre il titolo non valeva più di tre euro.
Nel dettaglio, oggetto dell’offerta di Edizione, che controlla il 67,08% di Benetton sono oltre 60 milioni di titoli, pari a circa il 32,92% del capitale della società. Il corrispettivo massimo, offerto in contanti e calcolato sulla totalità delle azioni, sarà di oltre 276,63 milioni di euro.
L’offerta sarà finanziata tramite “linee di credito capienti, non soggette a revoca”, di cui dispone Edizione, che si riserva, peraltro, “la facoltà di fare ricorso, in tutto o in parte”, ad apposite linee di credito ‘committed’.
“La società ritiene che il delisting possa fornire al management la flessibilità necessaria richiesta nel medio e lungo termine per implementare le azioni necessarie a fronteggiare le sfide derivanti dal mutato contesto competitivo. Edizione, si puntualizza, non ha assunto alcuna decisione con riferimento a fusioni, scissioni o operazioni straordinarie per Benetton Group”.
“L’opa – si legge sempre nella nota – rientra nel contesto del programma di edizione finalizzato ad agevolare il futuro assetto competitivo di Benetton group”.
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