L’Italia colloca 3 miliardi di euro di bond: rendimenti in crescita
Il Tesoro italiano ha collocato oggi bond con scadenza nel 2014 per 3 miliardi di euro ad un tasso pari al 3,013%, inferiore a quello dell’asta precedente che era stato del 3,763%.
Il rapporto bid-to-cover è salito a 1,93, contro gli 1,71 dell’ultimo collocamento avente per oggetto i titoli con la stessa scadenza, lo scorso 26 gennaio. La reazione del mercato secondario è stata immediata: spread Italia-Germania al ribasso del 2% che si attesta sotto i 360 punti base.
I tassi sui BTP a dieci anni scendono per la settima settimana consecutiva. Si tratta del periodo più lungo di ribassi dal 1998 ad oggi. Gli investitori, dall’inizio del 2012, sono riusciti ad assicurarsi un ritorno del 16%.
Secondo Christoph Kind, responsabile dell’allocation di asset presso Frankfurt Trust, “l’intera situazione è cambiata molto con il LTRO (mega iniezione di liquidità operata dalla Bce attraverso erogazione di finanziamenti a tre anni a favore delle banche europee). Tale mossa ha infatti stabilizzato i mercati in un modo incredibile“.
“Non intravediamo un rally significativo ben oltre quello che ci ha portati fin qui – ha commentato in una intervista a Bloomberg Patrick Armstrong, managing partner della società – Non siamo preoccupati sulla solvibilità dell’Italia, ma riteniamo che ora i bond rappresentino un valore vicino al loro fair value”.
Il fondo ha ridotto la propria esposizione verso i titoli italiani della metà e ha comunicato che la porterà a zero, nel caso in cui i bond dovessero crescere ancora”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!
Lascia un Commento