Qualche autore ha paragonato la speculazione di borsa al gioco della roulette. Con questa differenza notevole: che alla roulette si possono perdere solo i soldi che si hanno, mentre in borsa si può perdere anche il denaro che non si possiede.
Il meccanismo della speculazione consente di giocare al rialzo o al ribasso.
La speculazione al rialzoconsiste nell’acquistare una certa partita di titoli ad un dato prezzo per voi rivenderli quando la quotazione è salita incassando la differenza di prezzo.Se chi fa l’operazione non è una persona conosciuta viene invitata a depositare una somma come garanzia, ma questa somma non copre l’intero ammontare dei titoli che si vogliono acquistare. Sicché può capitare che se lo speculatore rialzista ha visto giusto, potrà incassare la differenza di prezzo pur senza aver sborsato l’intera somma occorrente per l’acquisto dei titoli. Ma se le sue previsioni non risultano esatte, lo speculatore dovrà ricorrere ad un contratto di riporto per prolungare la sua posizione. Naturalmente se le quotazioni del titolo continueranno a scendere, la perdita potrà essere anche rilevante.
La speculazione al ribasso è sostanzialmente analoga.In questo caso, invece di comprare, si vendono ad un certo prezzo titoli che non si possiedono. Se la quotazione scende, dopo un certo periodo di tempo si comprano (a un prezzo inferiore) i titoli che si erano venduti (ad un prezzo superiore). Anche in questo caso si incassa la differenza e il gioco è fatto. Però se la previsione risulta errata e la quotazione del titolo è salita invece di andare giù, le cose si complicano e lo speculatore dovrà fare ricorso ad operazioni di copertura o rassegnarsi ad una perdita.
Sembrano meccanismi semplici, ma in realtà la pratica della speculazione è più complessa e difficile sia perché i titoli quotati in borsa sono numerosi per cui non è facile indovinare quelli che stanno per salire e quelli che stanno per scendere, sia perché pochi operatori professionali dotati di molto denaro e di una efficace organizzazione sono in grado di controllare il mercato borsistico.
L’aggiotaggio
La speculazione di borsa si fonda sul presupposto che sia praticata in maniera onesta e responsabile. Per questa ragione il Codice penale punisce come reato l’aggiotaggio che consiste in tutti quei comportamenti fraudolenti che tendono alla diffusione di notizie tendenziose allo scopo di alterare in maniera artificiosa il corso dei titoli
Lascia un Commento